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Linbo™: nuove partnership per il marchio italiano

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Il 2021 sarà il secondo anno di produzione per il mandarino Tang Gold di origine Italiana a marchio Linbo™️, un Club che, a distanza di un anno e mezzo dalla sua nascita, ora conta una superficie investita pari a 120 ettari, con 85.000 piante e 25 soci produttori.

“Il club Linbo™️ è identifica il Tang Gold coltivato in Italia. A partire dal 2014 ,sono stati messi a dimora i primi impianti e, in questa campagna, entreranno in produzione anche gli ettari realizzati nel 2017, così da aumentare notevolmente i volumi disponibili rispetto allo scorso anno”, spiega il presidente del consorzio, Francesco Paolo Gallo, il quale aggiunge: “L’obiettivo del club per i prossimi anni è quello di raggiungere un numero di piante messe a dimora di 150.000, in modo tale da poter garantire una sempre più crescente presenza di mandarino Tang Gold italiano a marchio Linbo™️ nel mese di febbraio e marzo”.

“Il 2020 è stato un anno decisivo per il Club, poiché si sono consolidate due importanti partnership a livello commerciale. Parliamo di due grandi realtà: Giacovelli e Orchidea Frutta che saranno i licenziatari ufficiali del marchio Linbo™️ e consentiranno ai consumatori di acquistare il prodotto nelle maggiori insegne della GDO italiana ed europea. Il lancio del marchio Linbo™️ avverrà nel mese di febbraio 2021 e rappresenterà il prodotto premium del club al 100% di origine italiana”.

“Lo scopo principale del club è quello di portare sulle tavole dei consumatori la qualità di una filiera corta tutta nazionale, dalla produzione alla commercializzazione. Il marchio rappresenta un territorio e le aziende agricole che fanno parte del progetto, del tutto nuovo e innovativo per il contesto agrumicolo italiano”

“Oggi, nell’era del Covid-19, tutti parlano di aiutare l’economia Italiana; noi eravamo fermamente convinti, anche prima che arrivasse la pandemia, che alcune eccellenze produttive nazionali dovessero essere privilegiate e preferite sulla tavola dei nostri connazionali”, conclude il presidente Francesco Gallo.

Scritto il: 18/12/2020
2 minuti di lettura

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